venerdì 30 maggio 2008

Favola

Ora vi racconto una storia che
Fareste fatica a credere
Perché parla di una principessa
E di un cavaliere che
In sella al suo cavallo bianco
Entrò nel bosco
Alla ricerca di un sentimento
Che tutti chiamavano amore.
Prese un sentiero che portava
A un cascata dove l’aria
Era pura come il cuore di quella
Fanciulla che cantava
E se ne stava coi conigli
I pappagalli verdi e gialli
Come i petali di quei fiori che
Portava nei capelli
Il cavaliere scese dal suo cavallo bianco
E piano piano le si avvicinò
La guardò per un secondo
Poi le sorrise
E poi pian piano iniziò a dirle
Queste dolci parole:
VORREI ESSERE IL RAGGIO DI SOLE CHE
OGNI GIORNO TI VIENE A SVEGLIARE PER
FARTI RESPIRARE E FARTI VIVERE DI ME
VORREI ESSERE LA PRIMA STELLA CHE
OGNI SERA VEDI BRILLARE PERCHE’
COSI’ I TUOI OCCHI SANNO
CJE TI GUARDO
E CHE SONO SEMPRE CON TE
VORREI ESSERE LO SPECCHIO CHE TI PARLA
E CHE A OGNI TUA DOMANDA
TI RISPONDA CHE AL MONDO
TU SEI SEMPRE LA PIU’ BELLA
La principessa lo guardò
Senza dire parole
E si lasciò cadere tra le sue braccia
Il cavaliere la portò con se
Sul suo cavallo bianco
E seguendo il vento
Le cantava intanto
Questa dolce canzone:
VORREI ESSERE IL RAGGIO DI SOLE CHE
OGNI GIORNO TI VIENE A SVEGLIARE PER
FARTI RESPIRARE E FARTI VIVERE DI ME
VORREI ESSERE LA PRIMA STELLA CHE
OGNI SERA VEDI BRILLARE PERCHE’
COSI’ I TUOI OCCHI SANNO
CJE TI GUARDO
E CHE SONO SEMPRE CON TE
VORREI ESSERE LO SPECCHIO CHE TI PARLA
E CHE A OGNI TUA DOMANDA
TI RISPONDA CHE AL MONDO
TU SEI SEMPRE LA PIU’ BELLA

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