mercoledì 27 agosto 2008

martedì 19 agosto 2008

Un posto nel mondo di FABIO VOLO


Non c'è niente di meglio che leggere dei bei libri sotto l'ombrellone in spiaggia... ve ne propongo un altro che mi è piaciuto molto...


Michele ha un amico, Federico. Uno di quelli con i quali dividi tutto: l’appartamento, la pizza e la birra, ma anche i sogni e le frustrazioni, le gioie e i dolori, e qualche volta le donne. Un giorno Federico, stanco della vita monotona di provincia, decide di mollare tutto e partire. Michele invece resta. Quando torna, dopo cinque anni, Federico è cambiato. Ora è sereno, innamorato di una donna, Sophie, e della vita. Sembra una storia a lieto fine ma non è così. Federico all’improvviso riparte, stavolta per un viaggio molto più lungo. Ritornerà, a sorpresa, nascosto dietro gli occhi di una bambina.
In questo libro Fabio Volo mette insieme le vite dei protagonisti come le tessere di un puzzle, scegliendo ancora una volta l’universo femminile come codice d’accesso.


"Voglio lasciarmi andare, voglio di più per me, voglio buttarmi per cadere verso l'alto."

lunedì 18 agosto 2008

Gomorra di ROBERTO SAVIANO

Questo incredibile, sconvolgente viaggio nel mondo affaristico e criminale della camorra si apre e si chiude nel segno delle merci, del loro ciclo di vita. Le merci "fresche", appena nate, che sotto le forme più svariate - pezzi di plastica, abiti griffati, videogiochi, orologi - arrivano al porto di Napoli e, per essere stoccate e occultate, si riversano fuori dai giganteschi container per invadere palazzi appositamente svuotati di tutto, come creature sventrate, private delle viscere. E le merci ormai morte che, da tutta Italia e da mezza Europa, sotto forma di scorie chimiche, morchie tossiche, fanghi, addirittura scheletri umani, vengono abusivamente "sversate" nelle campagne campane, dove avvelenano, tra gli altri, gli stessi boss che su quei terreni edificano le loro dimore fastose e assurde - dacie russe, ville hollywoodiane, cattedrali di cemento e marmi preziosi - che non servono soltanto a certificare un raggiunto potere ma testimoniano utopie farneticanti, pulsioni messianiche, millenarismi oscuri. Questa è oggi la camorra, anzi, il "Sistema", visto che la parola "camorra" nessuno la usa più: da un lato un'organizzazione affaristica con ramificazioni impressionanti su tutto il pianeta e una zona grigia sempre più estesa in cui diventa arduo distinguere quanta ricchezza è prodotta direttamente dal sangue e quanta da semplici operazioni finanziarie. Dall'altro lato un fenomeno criminale profondamente influenzato dalla spettacolarizzazione mediatica, per cui i boss si ispirano negli abiti e nelle movenze a divi del cinema e a creature dell'immaginario, dai gangster di Tarantino alla sinistre apparizioni del Il Corvo con Brandon Lee. Figure come Gennarino McKay, Sandokan Schiavone, Cicciotto di Mezzanotte, Ciruzzo 'o Milionario, se non avessero provocato decine di morti ammazzati potrebbero sembrare in tutto e per tutto personaggi inventati da uno sceneggiatore con troppa fantasia. In questo libro avvincente e scrupolosamente documentato Roberto Saviano ha ricostruito sia le spericolate logiche economico-finanziarie ed espansionistiche dei clan del napoletano e del casertano, da Secondigliano a Casal di Principe, sia le fantasia infiammate che alle logiche imprenditoriali coniugano il fatalismo mortuario dei samurai del medioevo giapponese. Ne viene fuori un libro anomalo e potente, appassionato e brutale, al tempo stesso oggettivo e visionario, di indagine e di letteratura, pieno di orrori come di fascino inquietante, un libro il cui giovanissimo autore, nato e cresciuto nelle terra della più efferata camorra, è sempre coinvolto in prima persona. Sono pagine che afferrano il lettore alla gola e lo trascinano in un abisso dove davvero nessuna immaginazione è in grado di arrivare.

venerdì 8 agosto 2008

Si dia inizio ai giochi!


Ore 20:08 e 08 secondi

mercoledì 6 agosto 2008

Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo

Ques’ultima avventura ha inizio nel desertico Sudovest nel 1957, durante la Guerra Fredda. Indy e il suo compagno d’avventura Mac (Ray Winstone) l’hanno appena scampata da un gruppo di scellerati agenti sovietici, e si trovano in un remoto aeroporto. Il Professore Jones è tornato a casa, nel suo Marshall College, ma presto si rende conto che le cose vanno di male in peggio. Il preside del college (Jim Broadbent), che è un suo caro amico, spiega a Indy che le sue recenti attività hanno insospettito le autorità, che stanno esercitando pressioni affinché l’Università lo licenzi. In una strada fuori città, Indiana incontra il giovane e ribelle Mutt (Shia LaBeouf), che, pieno di risentimento, propone all’avventuroso archeologo il seguente accordo: se Indy lo assisterà in una missione del tutto personale, Mutt lo aiuterà nella ricerca di uno dei più spettacolari reperti della storia: il leggendario teschio di cristallo di Akator, oggetto di stupore, superstizione e paura. Tuttavia, mentre Indy e Mutt partono alla volta delle zone più remote del Perù – terra di antiche tombe, esploratori dimenticati e una leggendaria città dell’oro – ben presto si rendono conto di non essere soli nella loro ricerca: anche gli agenti sovietici sono sulle tracce del Teschio di Cristallo. Guidata dalla bellissima e glaciale Irina Spalko (Cate Blanchett), la prescelta squadra militare russa sta perlustrando il globo per riuscire a mettere la mani sul misterioso Teschio di Cristallo, con la convinzione che possa aiutare i sovietici a dominare il mondo … se ne sapranno decifrare i segreti. Indy e Mutt dovranno trovare un modo per seminare gli spietati sovietici, seguire una pista impenetrabile avvolta nel mistero, gestire nemici e amici di dubbia lealtà e, soprattutto, evitare che il Teschio di Cristallo finisca in mani letali.

lunedì 4 agosto 2008

...Buonanotte...

Buonanotte a chi non cambia mai
Buonanotte a chi davvero non capisce un c***o
Buonanotte a chi ha paura di amare
Buonanotte a chi bacerò dentro e fuori
Buonanotte a chi ti fa scuotere la testa, perchè comunque nessuno merita una notte di m***a
Buonanotte a te, che non so chi sei, ovunque sei
Buonanotte a chi soffre e a chi sogna
Buonanotte perchè qualcosa c'è
Buonanotte a quel che frulla, che è inarrestabile almeno qui da me...
Buonanotte ai film, ai sogni, ai desideri ardenti, a quelli ardentissimi e quelli blandi, che poi non richiedono così tanto
Buonanotte alla vita che è imprevedibile, in cui nulla è impossibile: le cose bisogna soltanto volerle, tanto, e sudarsele dall'inizio alla fine
Buonanotte ai cambiamenti che ci stanno sempre nel bene e nel male
Buonanotte a chi ha finalmente rincominciato a parlare, che non aspettavamo altro
Buonanotte a chi è preoccupato, ma passerà
Buonanotte a chi non sa domani che sapore avrà e proprio qui sta il bello
Buonanotte alle buche, allo charme, agli scioglimenti, ai sorrisi
Buonanotte a chi recuperiamo per strada per un motivo o per l'altro
Buonanotte a chi perdiamo
Buonanotte a chi: parlami, per favore...
Buonanotte a chi dimentica
Buonanotte a chi non potrebbe mai farlo
Buonanotte a quegli occhioni con una punta di terrore
Buonanotte a chi bocca a bocca
Buonanotte a chi se la sa godere e a chi ha bisogno di star male
Buonanotte a chi si fa mille promesse ma poi non ne mantiene nemmeno una
Buonanotte a chi è felice dopo aver terminato un'altra settimana di lavoro
Buonanotte a chi non sa cosa l'aspetta
Buonanotte a chi programma ogni secondo
Buonanotte a chi prova a perdere il controllo
Buonanotte a chi è in attesa di una nuova vita
Buonanotte a chi ha difficoltà a gestire quella vecchia
Buonanotte a chi passa dagli abissi di tristezza ai picchi di felicità
Buonanotte a chi ha serie difficoltà con la parola scritta
Buonanotte a chi non ha bisogno di parole, dice tutto lo sguardo
Buonanotte a chi pensa che sarà l'ultima volta
Buonanotte a chi sperava in qualcosa e invece... la realtà è molto peggio
Buonanotte a chi ci mette ogni briciola della propria anima
Buonanotte a chi lavora, studia e a chi... desidera solo dormire
Buonanotte alle giornate che ti danno e a quelle che ti tolgono
Buonanotte agli amori impossibili
Buonanotte a chi sogna mare e vacanze
Buonanotte a chi sogna ad occhi aperti, ma prima o poi dovrà imparare a guardare in faccia la realtà
Buonanotte alle lacrime
Buonanotte a chi ha ritrovato il sorriso
Buonanotte a chi è ancora al lavoro
Buonanotte a chi spicca il volo e a chi non alza mai l'ancora
Buonanotte alle amiche, che sono pezzi del presente e fondamenta del futuro
Buonanotte alle stelle che fanno da tramite con chi è lontano
Buonanotte a chi è sempre senza parole
Buonanotte a chi si arrende e a chi no
Buonanotte a chi è stanco
Buonanotte a chi è in viaggio
Buonanotte a chi è rimasto a casa
Buonanotte a questo lunedì.