lunedì 21 maggio 2007

Serie A


Con tre giornate d’anticipo, la Juventus mette il sigillo alla sua stagione e conquista la matematica promozione in Serie A. Ci voleva la vittoria ad Arezzo e la squadra di Deschamps ha dominato vincendo 5-1 con le doppiette di Del Piero e Chiellini e il sigillo finale di Trezeguet. Di Floro Flores la rete amaranto. Ipotecato il primo posto, pareggiano Genoa e Napoli, ora il vantaggio è di 8 e 10 punti. Può partire la festa. Per tentare di dare l’assalto alla promozione, Deschamps schiera una Juventus con Buffon in porta, difesa a quattro con Zebina, Boumsong, Chiellini e Balzaretti. A centrocampo, torna Nedved e si schiera vicino a Zanetti, Marchisio e Marchionni. Davanti Trezeguet e Del Piero. La Juventus si gioca la promozione, ma anche l’Arezzo ha bisogno di punti in chiave salvezza. Per questo la squadra di Antonio Conte parte a mille e nei primi minuti conquista quattro calci d’angolo. Ma l’azioni più pericolose non arrivano da calci piazzati ma lanci lunghi. Nel giro di due minuti ci provano prima Martinetti (Buffon bravo due volte) e Floro Flores che mette fuori il pallonetto dal limite. La squadra di Deschamps fatica un po’ a creare gioco, così per farsi vedere ci vogliono le botte da lontano di Nedved che non creano però problemi a Bremec. Il 19’ è il minuto che cambia il volto alla partita. Prima Trezeguet segna su assist di Marchisio, ma il gol è annullato per un fuorigioco molto dubbio. Neppure sessanta secondi dopo, la rete però è buona: tocco di Marchisio per Del Piero che non lascia scampo a Bremec con un diagonale perfetto. Boumsong viene ammonito e raggiunge Ranocchia sul taccuino di Rizzoli. I padroni di casa si organizzano e riprendono ad attaccare per rimontare lo svantaggio. Continuano ad arrivare angoli a ripetizione, ma Buffon è sempre pronto. Ogni volta che i bianconeri superano la metà campo creano pericoli. Al 28’ Del Piero va in pressing e recupera un pallone per Marchionni che si invola e centra ancora per Trezeguet ma il francese viene anticipato. Un attimo dopo azione personale di Zebina ma salva Bremec. Ci prova anche Marchisio senza fortuna. Al 34’ il secondo momento della svolta. Corner da sinistra di Del Piero, Bremec sbaglia completamente l’uscita facendosi sfuggire la sfera che finisce sulla testa di Chiellini: 2-0 e Juventus sempre più vicina al traguardo. Gli uomini di Conte vorrebbero reagire ma si comincia a sentire la stanchezza dopo 30 minuti di corsa sfrenata. E quando l’intervallo e ad un passo, l’Arezzo trova il 2-1 con Floro Flores. Ripresa. Antonio Conte manda subito in campo il suo omonimo Mirko al posto di Ranocchia. L’Arezzo riparte forte e Boumsong deve metterci la testa per fermare un cross di Bondi. Ma come nel primo tempo, sono i bianconeri a colpire. E’ il 4’ quando Del Piero mette in mezzo un piazzato e la testa che sbuca è quella di Chiellini che firma una doppietta storica: per lui e per la Juventus che torna a guardare il resto del tempo con più serenità. Conte manda in campo Togni per Barbagli. L’Arezzo non si dà per vinto ma la difesa bianconera è molto attenta e decisa. Non così Boumsong al 15’ che lascia via libera a Croce che mette però a lato. Ma ogni volta che la squadra di Deschamps accelera rischia di fare male. Del Piero colpisce di testa a centro area su assist di Marchionni: pallone alto di poco. Bremec si salva due volte in uscita anticipando Trezeguet lanciato prima da Zebina e poi da Del Piero. Deschamps opera il primo cambio al 25’: Birindelli per un ottimo Zebina. La Juventus non si accontenta e al 31’ arriva il poker con Del Piero che insacca di testa su perfetta imbeccata di uno strepitoso Marchionni. C’è spazio anche per Kovac, in campo al posto di Boumsong. Floro Flore vorrebbe raggiungere Del Piero e Chiellini nell’elenco degli autori di doppiette ma la sua ottima punizione finisce sul palo. Invece il gol lo trova David Trezeguet. Una rete d’autore, un destro al volo su cross di Birindelli. E’ il sigillo finale. Finisce 5-1. Con tre giornate d’anticipo la Juve raggiunge l’obiettivo. Si torna "A" casa.

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