"Quante volte ve lo devo dire! La vita non è perfetta, le vite nei film sono perfette, belle o brutte, ma perfette, nei film non ci sono tempi morti, la vita è piena di tempi morti, nei film sai sempre come va a finire, nella vita non lo sai mai."
lunedì 31 dicembre 2007
domenica 30 dicembre 2007
Colazione da Tiffany
MOON RIVER
WIDER THAN A MILE
I'M CROSSIN' YOU IN STYLE
SOME DAY
OH, DREAM MAKER
YOU HEARTBREAKER
WHEREVER YOU'RE GOIN'
I'M GOIN' YOUR WAY
TWO DRIFTERS
OFF TO SEE THE WORLD
THERE'S SUCH A LOT OF WORLD
TO SEE
WE'RE AFTER
THE SAME
RAINBOW'S END
WAITIN' 'ROUND THE BEND
MY HUCKLEBERRY FRIEND
MOON RIVER
AND ME
sabato 29 dicembre 2007
Sogni
venerdì 28 dicembre 2007
Il potere della bellezza
lunedì 24 dicembre 2007
venerdì 21 dicembre 2007
Caro babbo natale
io vorrei che quest'anno per Natale tutti diventassero più buoni e io più figa. Se ti avanza tempo vorrei anche che facessi diventare un po' più furbo il mio fidanzato ma se pensi che anche per te, che sei Babbo, esaudire quest'ultimo desiderio sia proprio una mission impossibol, buttamipure giù dalla canna fumaria un calciatore giovane di 25 anni che mi accontento: uno tipo Cannavaro va già bene. Se per caso, Babbone caro, nel tuo lungo andare lassù sulle montagne, tra boschi e valli d'oro, ti capita di incrociare ad un autogrill i re Magi, avvertili che sto aspettando anche loro, e mi raccomando: avvisa la stella cometa che siccome piazza Statuto e' sempre un carnaio, indichi pure il cammino da via San Donato, quella strada stretta e intasata, dove i pullman sono costretti a viaggiare sui muri come fanno i gechi. Visto che non ho il camino appenderò tre calze al termo del tinello. Una contenitiva per l' oro, che a riempirla anche tanto non si sfonda, una autoreggente per l'incenso così i bastoncini profumati stanno su belli dritti e non si spezzano e un fantasmino da mocassino per la mirra. E' piccino ma basta. Mi risulta che la mirra sia un antibiotico. Quindi mi bastano 5 capsule, ciclo completo, 2 o 3 non servono... Faglielo sapere a Baldassarre. Mio caro Babbo, non vedo l'ora di farti un po' di coccole. Se vuoi ti preparo la vasca da bagno e la riempio di schiuma. Darti una bella ripassata non ti far à male. Da che ti conosco hai sempre lo stesso vestito e in più vai in giro con 6 renne... Non profumerai certo di gelsomino. Sotto le ascelle mi sa che ti cresce il muschio da mettere nel presepe. Ora ti lascio, caro Babbo Natale. Se non puoi passare da me, fa niente. Mi han detto che la felicità è dietro l'angolo, tu dimmi solo in quale isolato. E se puoi, mandami comunque un pensiero, magari due cri cri e salutami tanto quella Befana di tua sorella.
P.S.:Ah, dimenticavo: se ti riesce mandaci di nuovo un po' di neve che qui di bianco ci e' rimasta solo la forfora.
Luciana Littizzetto
mercoledì 19 dicembre 2007
Festa di Natale
Che sia il Natale che ci ha fatto diventare più buoni?
martedì 18 dicembre 2007
Partire
lunedì 17 dicembre 2007
Domande
domenica 16 dicembre 2007
Quesito
Rinascita
Finalmente ho preso il computer nuovo, e finalmente anche l'adsl.
Ora posso tornare a scrivere nel mio blog tanto trascurato da un po' di tempo a questa parte.
Magari non con la stessa intensità di prima, ma non lo lascerò abbandonato.
venerdì 26 ottobre 2007
Vivere
Però solo dai fallimenti ricavi una lezione.
La nostra generazione è segnata dai fallimenti.
Eppure si potrebbe dire che procede di sconfitta in sconfitta fino alla vittoria finale.
Fiera
Ma lasciamo da parte le mie lamentele...
Oggi è una giornata dove c'è un sacco di freddo e i lupi ululano. Sono stanca da morire e vorrei solamente essere nel mio letto e dormire. Stavo giusto pensando che adesso alcuni animali saltano il letargo per via di questo scompenso climatico che negli ultimi anni ha fatto diventare l'estate l'inverno e viceversa. Sono diventati pazzi? Ma se vogliono prendo il loro posto. Verso autunno inoltrato mi metto a letto, sotto il mio piumone e mi rialzo a primavera. Quando c'è l'aria tiepida e frizzante e gli uccellini cantano. Quando la neve si è sciolta e i fiori sbocciati. Certo che però così facendo ti perdi metà della tua vita...forse dovremmo cercare di vivere più a lungo allora. O forse solamente meglio.
mercoledì 24 ottobre 2007
Ritorno
E speriamo di aggiornare presto il post...magari quando comprerò il pc nuovo potrò essere più frequente...
Ciao a tutti!
mercoledì 12 settembre 2007
Shrek terzo
Finalmente il 3° capitolo di questa saga più per adulti che per bambini. Che dire, il primo è sempre il primo, ma il Gatto e il Ciuco in questo film sono semplicemente s-t-r-e-p-i-t-o-s-i. Come al solito particolari curati al massimo, ci sono certe inquadrature dove si può notare la ricrescita della barba! Adoro vedere questi film, mi sembra di tornare indietro, ma non troppo e finalmente storie con “Happy everafter” un po’ non convenzionali.
giovedì 6 settembre 2007
Fuochi d'artificio
martedì 4 settembre 2007
Ritorno
Che belle le vacanze. Peccato finiscano sempre presto. Quest’anno sono ritornata nella mia amata Grecia a Tolo. Proprio vicino a dove sono scoppiati tutti quegli incendi. Ho ritrovato il mare limpido e cristallino che era nei miei ricordi, il caldo del sole sulla pelle, la sabbia rovente sotto il sole di mezzogiorno, la tranquillità della gente del posto, profumi e sapori, la cultura della mitologia e le antiche rovine. Due settimane di completo relax e riposo, con qualche giorno di cultura. Mi sono rilassata anche se l’Italia mi è un po’ mancata. Del resto casa è sempre casa. Quello che però non mi è mancato sono i ritmi frenetici che ci sono qui. Meglio fare come loro, prendersela con calma. Almeno così ti riesci a godere quello che hai intorno. E riesci a vedere veramente le cose.
giovedì 9 agosto 2007
Accadere
martedì 7 agosto 2007
E...
Vuoi da bere
Vieni qui
Tu per me
Te lo dico sottovoce
Amo te
Come non ho fatto in fondo con nessuna resta qui un secondo
E... se hai bisogno e non mi trovi cercami in un sogno
amo te quella che non chiede mai
non se la prende se poi non l'ascolto
E... uo... e....
sei un piccolo fiore per me
e l'odore che hai mi ricorda qualcosa va bè...
non sono fedele mai forse lo so
E...
quando sento il tuo piacere che si muove lento
ho un brivido
tutte le volte che il tuo cuore
batte con il mio poi nasce il sole...
E... uo... e....
ho un pensiero che parla di te
tutto muore ma tu
sei la cosa più cara che ho
e se mordo una fragola
mordo anche te
uo... E...
sei un piccolo fiore per me
e l'odore che hai mi ricorda qualcosa va bè...
non sono fedele mai
ora lo so
lunedì 6 agosto 2007
Importanza e idee
Si dice che, per capire davvero l’importanza di una persona, bisogna prima perderla. Io credo invece che l’importanza di una persona si comprenda davvero quando la si rivede a distanza di tempo.
venerdì 3 agosto 2007
Mostro
giovedì 2 agosto 2007
Segreti
mercoledì 1 agosto 2007
Antica leggenda
martedì 31 luglio 2007
Felicità
lunedì 30 luglio 2007
lunedì 23 luglio 2007
GARDALAND
venerdì 20 luglio 2007
VENERDI'
martedì 17 luglio 2007
HARRY POTTER E L'ORDINE DELLA FENICE
Che meraviglia! Non vedevo l'ora arrivasse questo momento, per tuffarmi di nuovo nel meraviglioso mondo della magia. Ogni volta è un sogno ad occhi aperti, un viaggio fantastico nel luogo dove certi giorni vorrei vivere. Quanto mi piacerebbe che questo mondo magico esistesse davvero. Ma quanto sarebbe bello avere dei poteri magici? Non oso neanche immaginare. Pensate a tutte quelle persone che più vi stanno antipatiche...so già cosa gli farei...ma non divaghiamo. Parliamo del film. Il libro è un tomo da 800 pagine. Decisamente il più pensante della serie. Il film è molto più scorrevole. La trama non sempre è stata rispettata ma in fondo come potevano fare un film di 2 ore se non tagliavano qualcosa? Finalmente comincia la vera avventura, la guerra dei maghi. Personaggi nuovi che entrano ed amici che (ahimè) escono di scena. Forse non per sempre, ma questo sarà da scoprire tutto nell'ultimo capitolo, il n.7 che uscirà il 21 luglio per il momento solo in lingua inglese. Aspetto con ansia il momento della pubblicazione in italiano, per rientrare ad Hogwarts e a Diagon Alley, e combattere insieme a loro Lord Voldemort per l'ultima volta.
giovedì 12 luglio 2007
CENERENTOLA
mercoledì 11 luglio 2007
CONFRONTO
martedì 10 luglio 2007
ANDARE AVANTI
lunedì 9 luglio 2007
AMORE
Forse è vero che non si può vivere senza subire qualche ferita, ma finora ho sempre creduto che fosse doveroso compiere uno sforzo per non infliggerne agli altri. Sono stata proprio un ingenua.
venerdì 6 luglio 2007
CREDO
CREDO CHE ANCHE NEI MOMENTI TRISTI POCHE BUONE PAROLE POSSONO FARTI SENTIRE MEGLIO.
CREDO CHE A VOLTE UNA BIRRA CON GLI AMICI, UNA PARTITA A PALLAVOLO, QUALCHE RISATA TI FANNO SENTIRE PIU' VIVA.
CREDO CHE NESSUNO PUO' CAPIRE I SENTIMENTI DEGLI ALTRI.
CREDO CHE LA VITA NON FINISCA OLTRE UNA LAPIDE DI MARMO E CHE CI SIA QUALCOSA.
CREDO CHE LA COSA PIU' IMPORTANTE FINCHE' SONO QUI, NON SIA PENSARE AD UN PROBABILE DIO, MA A DARE UN SENSO A TUTTA QUESTA MERDA INTORNO.
CREDO CHE A VOLTE SI SENTA IL BISOGNO DI ESSERE CAPITI.
CREDO CHE LA VITA NON E' UNA PARTITA PERSA A UN VIDEOGAME, COME QUALCUNO PENSA.
CREDO ALLA SVEGLIA CHE SUONA ALLE 6.
CREDO CHE NON DIMENTICHERO' MAI LE SUE ULTIME PAROLE.
CREDO CHE NON DIMENTICHERO' MAI IL SUO ULTIMO "TI VOGLIO BENE".
CREDO CHE A VOLTE SERVE SOFFRIRE, PERCHE' CRESCI DENTRO.
CREDO CHE HO FATTO STARE MALE TANTA GENTE CON LE MIE PAROLE, MA CREDO ANCHE CHE CERTA GENTE MI HA DISTRUTTA.
CREDO CHE A VOLTE LE PAROLE FANNO PIU' MALE DI UNO SCHIAFFO.
CREDO CHE OGNUNO DI NOI HA UN DESTINO DA CUI NON PUO' SCAPPARE.
CREDO CHE NELLA VITA BISOGNA ACCONTENTARSI DI QUEL PO' CHE SI HA.
CREDO CHE CI SONO POCHI VERI AMICI MA SONO QUELLI CHE CONTANO, QUELLI CHE LASCIANO IL SEGNO SULLA DURA SUPERFICIE DELLA TUA VITA.
CREDO CHE NON SI PUO' GIUDICARE LA VITA DEGLI ALTRI, PERCHE' LA VITA DEGLI ALTRI NON LA SI CONOSCE.
mercoledì 4 luglio 2007
MONDO
lunedì 2 luglio 2007
AMICIZIA
venerdì 29 giugno 2007
GELATO
Mmmm...stasera un bel gelato! E' un po' che non ne prendo uno abbastanza decente (= enorme!). Così visto che l'estate è arrivata e con essa il caldo, anche se non dei peggiori, cosa c'è di meglio di un gelato? Ovviamente la mia solita triade di gusti: yogurt, nutella e stracciatella. Ormai sono troppo vecchia per provare nuovi gusti e quelli vecchi sono consolidati. Vi lascio con un po' di cultura gelataia.........
"Il gelato viene comunemente definito come una "preparazione alimentare ottenuta con una miscela di ingredienti portata allo stato solido o pastoso mediante congelamento e contemporanea agitazione". In origine il gelato non era certamente quello che noi conosciamo. Nell'antichità, probabilmente, si refrigeravano frutta, latte e miele per farne cibo ghiacciato. Riferimenti a tale pratica si incontrano sia in testi antichi sia nelle cronache d'epoca più note. Durante il Medioevo, in oriente, si scoprì il modo di congelare i succhi di frutta ponendoli in recipienti circondati da ghiaccio, modalità di preparazione questa che fu ben presto appresa anche in Sicilia, qui perfezionata e poi diffusa in tutta la penisola.
Il gelato in senso moderno fu un'invenzione tutta italiana. Alcuni storici, attribuiscono l'onore di aver ripreso e reso celebre il gelato nella metà del 1500 a Caterina de' Medici e ad un certo Ruggeri, pollivendolo e cuoco a tempo perso che lo avrebbe preparato in occasione delle nozze della nobildonna.
mercoledì 27 giugno 2007
RIFLESSIONI
lunedì 25 giugno 2007
I AM CHANGING
Look at me
I am changing
Trying every way I can
I am changing
I'll be better than I am
I'm trying to find a way to understand
But I need you, I need you
I need a hand
I am changing
Seeing everything so clear
I am changing
I'm gonna start right now, right here
I'm hoping to work it out
And I know that I can
But I need you, I need a hand
All of my life I've been a fool
Who said I can do it on my own
How many good friends have I already lost?
How many dog nights have I known?
Walking down that wrong road
There was nothing I could find
All those years of darkness
Looking for some light
But now I can see
I am changing
Trying every way I can
I am changing
I'll be better than I am
But I need a friend
To help me start all over again
That would be just fine
I know it's gonna work out this time
'Cause this time I am
This time I am
I am changing
I'll get my life together now
I am changing
Yes I know how
I'm gonna start again
I'm gonna leave my past behind
I'll change my life
I'll make a vow and nothings gonna stop me now
venerdì 15 giugno 2007
BIRRA!
giovedì 14 giugno 2007
STANCHEZZA
"Voglio trovare un senso a questa storia, anche se questa storia un senso non ce l'ha. Sai che cosa penso che se non ha senso, domani arriverà lo stesso. Senti che bel vento, non basta mai il tempo, domani un altro giorno arriverà" Vasco Rossi - Un Senso.
martedì 12 giugno 2007
POMPIERE
venerdì 8 giugno 2007
SE
intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad avere fiducia in te quando tutti
ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio,
e tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;
Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
e trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi;
O a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, infrante,
e piegarti a ricostruirle con strumenti logori;
Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
e rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
e perdere e ricominciare di nuovo dal principio
e non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
a servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
e a tener duro quando in te non resta altro
tranne la Volontà che dice loro "Tieni duro!"
Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù
e a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente;
Se non riesce a ferirti il nemico né l'amico più caro;
Se tutti contano per te, ma nessuno troppo;
Se riesci a occupare il minuto inesorabile
dando valore a ogni minuto che passa
Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
E - quel che è di più - sei un Uomo, figlio mio!
Rudyard Kipling - Se
lunedì 4 giugno 2007
ALL YOU HAVE TO DO IS DREAM!
"Listen, To the song here in my heart A melody I've start But can't complete Listen, to the sound from deep within It's only beginning To find release Oh, the time has come for my dreams to be heard They will not be pushed aside and turned Into your own all cause you won't Listen.... [Chorus] Listen, I am alone at a crossroads I'm not at home, in my own home And I tried and tried To say whats on my mind You should have known Oh, Now I'm done believing you You don't know what I'm feeling I'm more than what, you made of me I followed the voice you gave to me But now I gotta find, my own.. You should have listened There is someone here inside Someone I'd thought had died So long ago Ohh I'm free now and my dreams to be heard They will not be pushed aside or worse Into your own All cause you won't Listen... [Chorus] I don't know where I belong But I'll be moving on If you don't.... If you won't.... LISTEN!!!... To the song here in my heart A melody I've start But I will complete Oh, Now I'm done believing you You don't know what I'm feeling I'm more than what, you made of me I followed the voice, you think you gave to me But now I gotta find, my own.. my own..."
giovedì 31 maggio 2007
HOME
martedì 29 maggio 2007
PIRATI DEI CARAIBI - AI CONFINI DEL MONDO
Per quanto riguarda il film in questione, è davvero stupendo. Molto molto più bello del secondo, dove ti spiegavano tante cose che trovano risposte adesso. E il fiore all'occhiello rimane sempre Johnny Deep, alias Capitan Jack Sparrow, che tra battute, risse e camminate sconclusionate tiene su l'intero film. Il finale è aperto ma spero vivamente che non ci sia un continuo, perchè dopo risulterebbe troppo pesante. Sono 3 ore di film ma non ne senti assolutamente la pesantezza, e allora uomini armatevi di coraggio e partite, per un'avventura ai confini del mondo.
lunedì 28 maggio 2007
NOKIA 6085
venerdì 25 maggio 2007
LE COSE BELLE
RIDERE COSI' FORTE CHE TI FANNO MALE LE MASCELLE.
UNA DOCCIA CALDA.
NESSUNO IN CODA DAVANTI A TE ALLE CASSE DEL SUPERMERCATO.
UNO SGUARDO SPECIALE.
RICEVERE POSTA.
FARE UN GIRO IN MACCHINA IN UNA STRADINA BELLISSIMA.
ACCENDERE LA RADIO PROPRIO QUANDO STANNO TRASMETTENDO LA TUA CANZONE PREFERITA.
RESTARE SDRAIATO A LETTO AD ASCOLTARE LA PIOGGIA.
IL PROFUMO DEGLI ASCIUGAMANI CALDI STESI AL SOLE.
TROVARE LA MAGLIA CHE CERCAVI IN SALDO A META' PREZZO.
UN VASETTO DI NUTELLA.
UNA TELEFONATA A QUALCUNO LONTANO.
UNA BELLA CHIACCHIERATA.
LA SPIAGGIA.
TROVARE UN BIGLIETTO DA 50 € NELLA GIACCA DELLO SCORSO INVERNO E REALIZZARE CHE SE LI AVESSI TROVATI UN ANNO FA NON LI AVRESTI POTUTI SPENDERE ADESSO.
RIDERE DI TE STESSO.
LE TELEFONATE DI MEZZANOTTE CHE DURANO ORE.
CORRERE SOTTO GLI ACQUAZZONI ESTIVI.
RIDERE SENZA RAGIONE.
AVERE QUALCUNO CHE TI DICE CHE SEI BELLISSIMO/A.
GLI AMICI.
ASCOLTARE ACCIDENTALMENTE QUALCUNO DIRE QUALCOSA DI CARINO SU DI TE.
SVEGLIARTI NEL CUORE DELLA NOTTE E REALIZZARE CHE HAI ANCORA QUALCHE ORA PER DORMIRE.
AVERE QUALCUNO CHE GIOCA CON I TUOI CAPELLI.
FARE UN BEL SOGNO.
UNA CIOCCOLATA CALDA.
I VIAGGI IN MACCHINA CON GLI AMICI.
INCROCIARE LO SGUARDO DI UNO SCONOSCIUTO CARINO.
VINCERE UNA SFIDA VERAMENTE COMPETITIVA.
FARE UNA TORTA.
TENERTI PER MANO CON QUALCUNO A CUI VUOI BENE.
INCONTRARE PER STRADA UN VECCHIO AMICO E SCOPRIRE CHE ALCUNE COSE (BUONE O CATTIVE) NON CAMBIANO MAI.
GUARDARE L'ALBA.
LE COSE CHE HO IMPARATO NELLA VITA
Che ci vogliono anni per costruire la fiducia, solo pochi secondi per distruggerla.
Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo i responsabili di noi stessi.
Che o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
Che la pazienza richiede molta pratica.
Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
Che a volte, la persona tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
Che solo perchè qualcuno non ti ama come vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.
Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze; sarebbe una tragedia se lo credesse.
Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi se tu a dover perdonare te stesso.
Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
Quando la porta della felicità si chiude un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
E' vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
Non cercare le apparenze, possono ingannare. Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi. Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perchè ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia. Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero.
Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perchè hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
Le più felici delle persone non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio di ogni cosa che capita sul loro cammino.
La felicità? Ingannevole per quelli che piangono, quelli che fanno male, quelli che piangono, quelli che hanno provato, solo così possono apprezzare l'importanza delle persone che hanno toccato le loro vite.
L'amore inizia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un te.
Il miglior futuro? Basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride e ognuno intorno a te piange.
lunedì 21 maggio 2007
Serie A
giovedì 17 maggio 2007
Nuda sei semplice
liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente,
hai linee di luna, strade di mela,
nuda sei sottile come il grano nudo.
Nuda sei azzurra come la notte a Cuba,
hai rampicanti e stelle nei tuoi capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l'estate in una chiesa d'oro.
Nuda sei piccola come una delle tue unghie,
curva, sottile, rosea finché nasce il giorno
e t'addentri nel sotterraneo del mondo.
come in una lunga galleria di vestiti e di lavori:
la tua chiarezza si spegne, si veste, si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda."
Pablo Neruda
martedì 15 maggio 2007
Vita da pirata
L'altro giorno mentre girovagavo in rete alla ricerca di qualcosa di carino con cui concludere una giornata assai deludente, mi sono imbattuta nei pirati. Assassini, ladri, gentilumini...chi lo sa? So solo che la mia mente è partita per un viaggio verso i Caraibi, verso l'isola di Tortuga. E pensavo a chissà come doveva essere vivere a quei tempi. Come doveva essere incontrare i pirati o essere un pirata. Una persona spietata e senza scrupoli, o un sognatore alla ricerca del tesoro che vale tutta la sua vita? Come doveva essere andare per mare tutti i giorni, trovarsi in avventure pericolose ma anche bellissime, vedere posti che adesso non riusciamo neanche ad immaginare. Vorrei tanto per un momento, un momento solo, poter tornare indietro nel tempo e guardarli. Neanche partecipare alle loro scorribande, solo osservarli. Vedere se veramente erano liberi come si immagina. Vedere le loro richezze tanto duramente guadagnate (o meglio...rubate). Vedere se anche loro avevano degli affetti e dei posti in cui avevano lasciato il cuore. Vedere se la vita di pirata era veramente come ce la fanno vedere al cinema o se in realtà erano solamente dei marinai un po' avventurieri ai quali non piaceva starsene a casa senza far niente. Vorrei fare tante cose, ma purtroppo posso farlo solo con la mia mente e la mia immaginazione, perchè quei tempi sono finiti (se mai ci sono stati veramente).
Però ogni tanto è bello staccare la spina e provare a immaginare un mondo diverso dal nostro, un mondo dove ancora si può sognare e non si viene criticati per questo. Un mondo non migliore, ma magari fatto da persone migliori, con ideali. Un mondo di avventura e un mondo di magia. Perchè sognare è bello. Sognare è tutto. Sognare è vivere.
mercoledì 9 maggio 2007
Terremoto
"Balliamo sul mondo!! Va bene qualsiasi musica cadremo ballando sul mondo lo sai si scivola"
martedì 8 maggio 2007
Come what may
Like I've never seen the sky before Come se non avessi mai visto il cielo prima
Want to vanish inside your kiss Vorrei svanire nel tuo bacio
Everyday I love you more and more Ogni giorno ti amo di più
Listen to my heart can you hear it sings Ascolta il mio cuore, lo puoi sentire cantare
Telling me to give you everything Dimmi di darti ogni cosa
Seasons may change winter to spring Le stagioni si succedono dall'inverno alla primavera
But I love you until the end of time Ma io ti amo per la vita intera
Come what may, come what may Comunque vada, comunque vada
I will love you until my dying day Io ti amerò fino al giorno in cui morirò
Suddenly the world seems such a perfect place All'improvviso il mondo sembra un luogo incantevole
Suddenly it moves with such a perfect grace All'improvviso si muove con grazia ammirevole
Suddenly my life doesn't seem such a waste All'improvviso la mia vita non sembra più così inutile
It all revolves around you E tutto ruota intorno a te
And there's no mountain too high E non c'è montagna troppo alta
No river too wide Nessun fiume troppo grande
Sing out this song and I'll be there by your side Canta questa canzone e ti sarò vicino
Storm clouds may gather, stars make collide Le nubi possono addensarsi, e le stelle scontrarsi
But I love you, I love you, until the end of time Ma io ti amo, ti amo, per l'eternità
Come what may, come what may Comunque vada, comunque vada
I will love you until my dying day Io ti amerò fino al giorno in cui morirò
Oh come what may, come what may Oh comunque vada, comunque vada
I will love you, I will love you Ti amerò, ti amerò
Suddenly the world seems such a perfect place All'improvviso il mondo sembra un luogo perfetto
Come what may, come what may Comunque vada, comunque vada
I will love you until my dying day Ti amerò fino al giorno della mia morte
venerdì 4 maggio 2007
Donne fiore o donne verdura?
Per noi è il contrario. A noi tocca essere fighe sempre. Caschi il mondo. Ma per essere tali bisogna possedere una dote essenziale: non patire il freddo. Io personalmente non ce la faccio. Tengo il piumone nel letto fino a Ferragosto, pensa se riesco a resistere vestita come una rollata di vitello solo di bretelline. Mi faccio addirittura crescere i capelli perché patisco il freddo alle orecchie… Eppure ci sono donne che viaggiano con minigonne alte come cerotti e salvabuchi copricapezzolo anche nei giorni della merla. O hanno il sangue freddo come i pitoni reticolati o una copertura antibiotica perenne. E agli uomini piacciono da matti. Vanno pazzi per quelle vestite di solo rossetto che agli incroci fanno fermare le macchine perché le scambiano per i semafori. Quelle sono le tipiche donne fiore.
Sì. Perché esistono due tipi di donne. Le donne fiore e le donne verdura. Le donne fiore sono belle. Straordinariamente belle. Eleganti e piene di stile da far schifo. Vanno guardate e ammirate. Toccate poco, sennò si guastano. Se gli sciogli un’aspirina nell’acqua durano di più. Da lontano sembrano profumatissime, ma se le annusi spesso non sanno di niente. Però, qualunque sia l’occasione, fanno sempre una gran bella figura.
E poi ci sono le donne verdura. Che non sono tanto belle, ma danno sapore. Ci sono le donne sedano, pallide e allampanate, quelle finocchio, basse e tonde, le donne patata americana, che puoi tenere per anni in cucina e piantarci addosso anche gli stuzzicadenti e loro germogliano lo stesso. Le donne verdura sanno di qualcosa. Sempre. Alcune sono addirittura afrodisiache. Se poi le metti nel barattolo, conservano il gusto e durano per anni. Quelle fiore, quando appassiscono, fanno solo tristezza.
LA DONNA SEDANO. Altissima e allampanata. Tutte le volte che in auto sale dietro, poi ci vogliono minimo dieci minuti per disincastrarla e tirarla fuori. Di carnagione chiara, in inverno tendente al verde campus, la donna sedano mostra uno stile e uno charme invidiabili. Anche vestita di stracci fa sempre la sua porca figura. È l’unica donna verdura che può permettersi gioielli vistosi e anelli da più di tre etti. Meglio se di antica tradizione Maya. L’unico neo: la criniera, costantemente in tumulto, domabile soltanto a suon di chignon e abili incastri di matita. Se frullata da sapienti mani d’amante sa essere molto afrodisiaca.
LA DONNA CIPOLLA. Pallida e decisamente fuori taglia, sprovvista totalmente del punto vita, piange da anni delle sue miserie. Ed è per questa tendenza alle lacrime che molti uomini non riescono a digerirla. Il maschio predilige la donna cipolla di Tropea, meridionale, sana e saporita. La donna cipolla patisce il freddo e si veste a strati. Se non si ha molto tempo a disposizione, meglio evitare di chiederle lo spogliarello. È tenera, ha qualche problema di alito, è affezionata alle sue radici e usa da sempre lo stesso profumo. Un filino impegnativo, per la verità.
LA DONNA CARCIOFO. Capello corto, energetica, pugnace, senza fronzoli, temprata dalle bufere della vita, sembra fatta solo di gomiti. Reginetta dello stile minimal, principessa del tailleur e del decolleté tacco basso, richiede accanto a sé un uomo temerario e paziente. Che non abbia paura di pungersi. Se spogliata della sua ispida corazza mostra un cuore di femmina tenero e affettuoso. Non chiedetele di depilarsi. La sua intimità è irsuta e selvaggia. Cruda lascia l’amaro in bocca, allappa i cuori degli amanti, ma cotta al lento fuoco della passione, con un po’ d’aglio e soprattutto a testa in giù, diventa morbida come burro. Le carciofe romane sono le migliori.
LA DONNA PATATA. La donna patata è un po’ pirla. Diciamocelo. Sarà che ha la pelle sottile e ci vuole un niente a ferirla. Se si innamora è fritta. O bollita. Dipende dai momenti. È una fuori classe in materia di cotte. Può levarsi la pelle, per amore. Quando si incapriccia di un maschio si abbandona ciecamente tra le sue braccia, si sottomette, diventa arrendevole ed è in grado di farsi schiacciare fino a ridursi in purea. Le donne patata americana sono le più resistenti. Le puoi ferire, disprezzare, abbandonare. Ma loro sono tenaci. Con un po’ di luce e un po’ di acqua sono in grado di germogliare per tutta la vita.
LA DONNA FINOCCHIO. Precisiamo. Esistono al mondo donne finocchio-femmina e donne finocchio-maschio. Ecco. Quest’ultimo è un caso che non ci riguarda (chiedete a Platinette). La donna finocchio-femmina è spesso incinta. Ed è un ottima madre. Solita e protettiva. Devi avere pazienza se vuoi arrivarle al cuore. Ma niente smancerie. Tocca toglierle con calma tutte le difese, strato dopo strato. Non è fatta per i sentimenti focosi e le notti calienti. Va amata cruda. Mordicchiata un po’ alla volta. Pur essendo grassoccia, è tosta e tonica. Non ci ha un filo di cellulite. Amare una donna finocchio fa bene alla salute. Libera dalle scorie e non appesantisce lo stomaco.
LA DONNA RAVANELLO. Piccola di statura, veloce di pensiero, disillusa di cuore. In qualsiasi situazione trova il modo di arrangiarsi. È spiritosa e sagace. Disordinata, non ama le convenzioni e detesta le interminabili sedute dal parrucchiere. Per fare prima si tinge la chioma in casa, da sola, a suon di hennè. Vista l’imperizia, il risultato è spesso una stravagante nuance ravanello pallido. Gli uomini la credono fragile e indifesa, e pensano di portarsela a letto facilmente. Illusi. Basta un morso per capire quanto è forte. Non sa cosa siano le cotte, lei.
LA DONNA CAROTA. Non bellissima ma a suo modo affascinante, alta e snella, si abbandona difficilmente alle lusinghe dell’amore. È timida, riservata e un po’ paurosa. Detesta le mondanità e preferisce stare rintanata in casa…ne ha viste di cotte e di crude…non vorrebbe fare la stessa fine. È necessario raschiarle di dosso con amore tutte le schifezze della vita perché si conceda in tutta la sua bontà. Se con costanza si riesce a grattugiarle il cuore, diventa deliziosa. La donna carota si abbronza facilmente e ci ha dieci decimi di vista. Non fatela ardere tanto prima di divorarla. Troppo cotta sa di poco.
LA DONNA ZUCCHINA. Alta o bassa, lotta sovente con problemi di cervicale o ernie del disco. È cresciuta storta, colpa della cattiva postura e delle cattive compagnie. Da giovane era un fiore. S’è fatta sbattere e farcire in tutti i modi, e così è appassita presto. Rimane una donna tenera, ma tocca ammettere che non sa di tanto. È tormentata dall’ansia ed è costretta a ripetute visite alla toilette per veloci pipì. Deve tuffarsi in un amore denso e pesante come la pastella per riacquistare sapore. O friggere nell’olio. Completamente panata.
LA DONNA POMODORO. Altro che femmina senza sapore. La donna pomodoro è piena di sugo. È un concentrato di gioia allo stato puro. Morbida e soffice, sembra fatta di materasso. D’estate da il meglio di sé. E poi col tempo si conserva. Anzi. Vecchia vecchia e secca secca, se condita con gli ingredienti giusti dell’amore, diventa appetitosa e sfiziosissima. Non è fatta per i lunghi corteggiamenti. Dev’essere cotta e mangiata. O cruda e mangiata. Va bene ugualmente. Le donne pomodoro migliori sono quelle dal cuore di bue, portate per le storie d’amore imponenti e durature. Solo talvolta si inacidiscono. Colpa del cattivo tempo…si sa che le donne pomodoro sono meteoropatiche…Ma non è un problema. Basta un cucchiaino di zucchero e tornano dolci come sempre.
LA DONNA PEPERONE. Non è una donna normale. È quel che si dice un bel donnone. Grande e grosso. Piedoni, manone, tettone. E il culo monumentale. Roba da meritarsi il codice di avviamento postale. Buona, per carità…, ma pesante da reggere. Soprattutto nelle storie d’amore. Solo uomini con lo stomaco di ferro sono in grado di digerirla. È testona, ostinata, invadente. E persin troppo fedele. È difficile liberarsi da lei. Abbandonarla al suo destino. Perché lei ritorna sempre. Ritorna e ritorna. Non c’è modo di cacciarla via. Le cugine piccole, le peperoncine, sono più brillanti. Loro, sì, che son capaci di godersi la vita…, a letto fanno fuoco e fiamme. Sanno pizzicare nel giusto modo i palati maschili, ardono di passioni brucianti e di attrazioni fatali.
LA DONNA INSALATA. Frivola e anche un po’ superficiale, della donna insalata ci si innamora facilmente. Perché è la quint’essenza della femmina. Carina, volubile, spensierata, capricciosa. Ma è meglio non fidarsi…è infedele per natura. Passa da un letto all’altro con una leggerezza invidiabile. Basta un po’ di calore per renderla tenera. Forse perché è una femmina con poca sostanza. O forse perché ha scoperto che nella vita è meglio fermare gli istanti migliori senza farsi troppe domande. Di solito la donna insalata va molto d’accordo con la donna pomodoro. Sono amiche per la pelle. Di tutt’altra risma, la donna insalata belga. Come dire…la classe non è acqua…L’età le ha, sì, imbiancato i capelli, ma le ha donato uno charme quasi magnetico. Sarà quel suo retrogusto amaro, di chi ha conosciuto gli inganni della vita, a renderla così desiderabile.
da “La Principessa sul pisello” di Luciana Littizzetto.
giovedì 3 maggio 2007
Allergia
mercoledì 2 maggio 2007
Piove
Mercoledì 2 maggio. Piove. E anche forte. Forse anche il cielo è dispiaciuto del fatto che siano finiti i ponti e che per il momento le vacanze sono così lontane. Il mio umore è grigio funesto, stamattina era proprio una giornata da letto. Altro che lavoro. Ma si sa come va il mondo e quindi ci si adatta.
Tutto sommato questi ultimi giorni sono stati belli. E sopratutto rilassanti. Ci voleva.
Per rispondere a Neremir (così non mi sgrida più, ora che ho usato il suo pseudonimo) direi che è vero che ho le ferie e giungo, ma è altrettanto vero che i giorni in cui lei era a spassaserla a Londra e successivamente e Lisbona io ero un ufficio a farmi un mazzo tanto. E per quanto riguardano le ferie di agosto praticamente abbiamo gli stessi giorni, solamente distribuiti in modo diverso. Non regalano mica niente qua, anzi. Potrebbero ti farebbero lavorare da casa!
Perchè non c'è una scuola che dura in eterno...si stava così bene nel cazzeggio più totale.
"E piove! Sulla tua testa e l'aria si rinfresca, e pioverà fin quando la terra non sarà di nuovo piena e poi si rasserena! "